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al testo di Marina Pacifici
Verso il passo dell’autunno
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Scende la pioggia dal malinconico canto e sussurra per me soltanto l’eco di una stagione fiorentina volata via sulle note di una canzone lontana.
Nella fragranza di foglie cadute ogni tempesta s’acquieta in una tregua arcana. Mi sembra di averti ogni istante accanto nell’allegria di una festa bambina. . E m’inoltro in una sinfonia di pensieri verso il passo dell’autunno cercando invano, amore, i nostri radiosi sentieri
perdendomi nel riverbero del tuo sorriso che si è posato sul mio cuore nella carezza di ieri.
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